"Non credo che si possa recuperare il ritardo storico legato alla mancanza di un ceto sociale dirigente."
D.Una condanna per i borghesi nostrani. Ma anche per la rappresentanza politica. Lei in un saggio pubblicato dal Mulino, a metà del 2012 parla di assenza di cultura dell'interpretazione nella politica italiana.
"Due episodi, apparentemente marginali, ma esemplificativi dell'assoluto disinteresse della politica italiana a capire cosa realmente accade nella società . Il primo alla fine degli anni '80 con De Mita... - il secondo, quasi 10 anno dopo, con Berlusconi..."