Il richiamo alla luna fu il modo in cui la comunità ecclesiastica si rimpossessava dell'immagine del nostro satellite, che in quei mesi era oggetto di una disputa militare fra le due super potenze. Il volo di Gagarin, nell'aprile del 61 e la grande sfida lanciata da Kennedy il 25 maggio dello stesso anno ai russi, con l'avvio della corsa allo sbarco sulla luna, avevano occupato l'intero immaginario planetario. Il papa si riprendeva la Luna, ricollocandola in un contesto umano, rendendola nuovamente sede di emozioni e sentimenti e non bersaglio di arsenali.