Cronologia dettagliata: 1963 - Italia
9 gennaio
Approvata la legge 7: vietato il licenziamento delle donne a causa del matrimonio
11-13 gennaio
PSI accusa la DC di non rispettare il programma e ritira il suo appoggio al governo
14 gennaio
La Società Autostrade Italiana , con l'IRI come garante, firma un accordo per ricevere un prestito di 15 milioni di dollari da una società statunitense
22 gennaio
DC afferma: l'introduzione delle regioni, richiesta dal PSI, "è legata a condizioni di stabilità politica, e cioè ad una maggioranza capace di reggere il peso di una grande riforma e di contrastare efficacemente l'iniziativa disarticolante del PCI"
26 gennaio
Respinta la proposta di sfiducia al governo presentata dal PCI
28 gennaio
Istituita la regione del Friuli Venezia Giulia
febbraio
Firmato il nuovo contratto collettivo dei metalmeccanici con Confindustria.
3 febbraio
Viene istituito l'Ordine dei giornalisti
8 febbraio
Sciopero generale dei lavoratori in solidarietà dei lavoratori metalmeccanici, proclamato da CIGL, CISL e UIL
14 febbraio
Prima Commissione parlamentare antimafia, presieduta da Paolo Rossi
5 marzo
Legge 389: pensione per le casalinghe
20 marzo
P .Togliatti si dice a favore di un dialogo tra comunisti e cattolici sul "destino dell'uomo di fronte alla minaccia nucleare"
28-29 aprile
Elezioni politiche, in calo la DC, in aumento il PCI
maggio
Commissione Medici sulla pubblica amministrazione
5 maggio
P. Togliatti su "L'Unità": le forze che seguono il PCI devono entrare "in campo governativo"
16 maggio
Giovanni Leone viene eletto presidente della Camera e C. Merzagora del Senato
17 maggio
Moro afferma che il centrosinistra deve anche "mirare ad isolare il PCI."
Lombardo, durante una riunione dei vertici del PSI si dichiara contrario alla politica di isolamento del governo contro il PCI
25 maggio
A. Moro riceve l'incarico di formare il governo
3 giugno
Muore papa Giovanni XXIII
16-17 giugno
il Comitato centrale del PSI respinge il programma d'accordo per il governo con la DC
19 giugno
Dopo il ritiro di Moro, Leone riceve l'incarico di formare il governo
21 giugno
Giovanni Leone forma il governo, G. Saragat diviene Ministro degli Affari Esteri
Viene eletto papa il cardinale Giovanni Battista Montini: Paolo VI
30 giugno
Strage mafiosa di Ciaculli (Palermo), esplode un'auto carica di esplosivo, muoiono il tenente dei carabinieri Mario Malausa, i marescialli Silvio Corrao e Calogero Vaccaro, gli appuntati Eugenio Altomare, Mario Farbelli, il maresciallo dell'esercito Pasquale Nuccio, il soldato Giorgio Ciacci
1-2 luglio
J.F. Kennedy si reca in visita in Italia
1 luglio
Introduzione del codice di avviamento postale (CAP)
agosto
A. Moro si dichiara pubblicamente a favore del centrosinistra. Lorenzo Pecoraro invia una lettera al Procuratore capo di Palermo , nella quale accusa di corruzione i Ciancimino
2-4 agosto
Roma, VII Congresso MSI: crisi tra le due correnti guidate da Michelini ed Almirante
3 agosto
Il "Secolo d'Italia" diviene l'organo ufficiale del MSI
ottobre
Si svolgono in FIAT i primi scioperi "a gatto selvaggio": fermate autonome a scacchiera di reparti produttivi
9 ottobre
Scontri tra i lavoratori del settore edile che manifestano contro la serrata dell'Associazione romana costruttori edili e i poliziotti a Roma
10 ottobre
Tragedia della diga del Vajont
25-29 ottobre
Roma, XXXV Congresso del PSI: approvata la partecipazione del partito al governo senza i comunisti, nascono simpatie verso le politiche dell'Occidente
6 novembre
Legge sulla riforma della casa
23 novembre
I partiti del centrosinistra raggiungono un accordo sul programma del futuro governo
dicembre
M. Rumor diviene segretario della DC.
A. Spinelli fonda il Centro di iniziativa democratica europea (CIDE)
5 dicembre
Aldo Moro forma il governo (I), primo ministero organico di centro-sinistra. G. Saragat diviene Ministro degli Affari Esteri (DC, PSI, PSDI, PRI)
12 dicembre
Francesco De Martino sostituisce P. Nenni alla segreteria del PSI
13 dicembre
La corrente scelbiana della DC annuncia che non voterà la fiducia al governo: "L'Osservatore romano" richiama i cattolici all'unità politica
17 dicembre
la Camera vota la fiducia al governo Moro, i venticinque deputati del PSI che lasciano l'aula vengono sospesi dal partito
Il Molise diviene regione autonoma
21 dicembre
il Senato vota al fiducia al governo Moro, tredici senatori del PSI lasciano l'aula: verranno sospesi dal partito
